Bitonto finalista nella selezione per diventare Capitale della Cultura 2020

E’ ancora un sogno, ma è a un passo dal realizzarlo: Bitonto è entrata nella selezione finale per diventare la prossima capitale italiana della cultura 2020. Ci crede anche il primo cittadino Michele Abbaticchio e dopo che Bitonto ha passato le selezioni è fiero dell’obiettivo che si è posto, anche se la concorrenza è spietata.

A concorrere nella finale vi sono altre nove città italiane: Agrigento, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Nella selezione, che ha avuto tempo fa, sono state eliminati già altri comuni e tra le città pugliesi Bitonto è rimasta l’unica in gara a prendere parte alle finali.

L’amministrazione ripone grande fiducia nelle possibilità della cittadina di conquistare il podio, vantando alcune opere di tutto rispetto, come la splendida cattedrale romanica, la collezione Devanna della galleria nazionale e varie opere locali che fanno di questa località un punto di forza. La città vanta sistemi interi di accoglienza e solidarietà sostenuti da decine di associazioni dedicate all’arte, alla cultura ed al supporto.

Bitonto città d’eccellenza

Ma la candidatura della città di Bitonto non fa fede solo sulle opere architettoniche e sulle opere sociali, ma anche su produzioni locali che mostrano come si sia data da fare per diventare una città d’eccellenza.

Non passano inosservati dettagli come la cura locale nell’olio extravergine d’oliva, la devozione ai suoi santi Cosma e Damiano, le tradizioni religiose e alcune figure storiche di riferimento tra cui il compositore Tommaso Traetta nato nella città nel 1727. In ogni caso, anche se la città non otterrà la vittoria, ha ottenuto un riconoscimento importante, quello di essere tra le dieci città più importanti al momento in Italia per sviluppo e impegno culturale, artistico e creativo.

Anche se l’obiettivo del sindaco Abbaticchio non sarà raggiunto, potrà comunque essere fiero del risultato che ha manifestato il grande impegno messo dall’amministrazione durante la carica.