Chiesa Madonna di Costantinopoli, alla scoperta di fantastici luoghi

VIAGGITricase, il comune pugliese in provincia di Lecce situato nel Capo di Leuca è tutto da visitare e la Chiesa Madonna di Costantinopoli è una delle attrattive più belle.

Chiesa Madonna di Costantinopoli, ecco la sua storia

La Chiesa Madonna di Costantinopoli si trova su una strada non molto frequentata, proprio questa conduce dal centro del paese Tricase porto, in zona Borgo Pescatori. E’ qui che si trova la chiesetta, una costruzione ottagonale tanto voluta e richiesta dalla famiglia di Jacopo Francesco Arborio Gattinara, Marchese di San Martino.

La storia della chiesa incuriosisce perchè è davvero particolare. E’ conosciuta anche come la Chiesa dei Diavoli, che è dotata di cinque altari e dovrebbe anche essere sconsacrata. La posizione decentrata forse ha dato un aiuto in più alla formazione di dicerie e leggende. In molti la conoscono anche come Chiesa Nuova.

Inizialmente la chiesa venne edificata per venire in aiuto ai contadini per dare loro un luogo dove poter pregare non troppo distante da dove lavoravano per renderla facilmente raggiungibile a tutti. Inizialmente era una delle più conosciute ed importanti, poi perse l’importanza proprio quando la festa del patrono San Vito iniziò ad essere svolta nel centro di Tricase.

Il declino della chiesa e la leggenda del Diavolo

Da li il declino con l’abbandono totale e lo stato di degrado. Secondo la leggenda, un malvagio principe viveva nelle zone della Chiesa Madonna di Costantinopoli e tagliava le teste a chiunque. Era anche in possesso del Libro dei Comandi e tramite questo aveva la possibilità di chiamare a se il diavolo e chiedergli qualunque cosa.

A lui chiese di avere il mare sotto il palazzo, dopo 3 giorni nacque la chiesa costruita in una sola notte, con il Canale del Rio che collegava il palazzo al mare. Il continuo della leggenda narra che un visitatore, trovò il libro e chiese mediante una frase mal formulata qualcosa di simile a “torcere la sabbia e fare fascine d’acqua”.

Il Diavolo andò su tutte le furie e buttò le campane della chiesa in mare. Ad oggi molti dicono che durante le mareggiate si sente il suono delle campane gettate nei fondali del porto di Tricase.