Cosa vedere a Acquarica del Capo, in Puglia

ACQUARICA DEL CAPO– Situata nel mezzo di una vallata delimitata dalla serra di Pozzo Mauro e la serra dei Cianci, Acquarica del Capo è un paese di origine medievale, fondato dopo che i Saraceni distrussero Pompignano, intorno al X secolo. Dal 1190 fu affidato alla famiglia Guarino, che vi dominò sino alla fine del XVII secolo. Tante le cose da visitare, tra cui il castello del XV secolo che forse è stato ristrutturato da Giovanni Antonio Orsini principe di Taranto. Il maniero a forma di quadrilatero presenta quattro torri circolari agli angoli edificati anticamente e delle quali ne rimane solo una.

Le chiese di Acquarica del Capo

Nel centro abitato di Acquarica del Capo sorge la magnifica Torre a base quadrata, una struttura architettonica di notevole importanza per il paese. Da visitare è la chiesa di San Carlo Borromeo, patrono del paese, che conserva un portale del XVII secolo. Di particolare interesse è la sagrestia, una grata di finestre in pietra, scolpita nel XVII secolo. Al di là del centro abitato sorge la Chiesa di Santa Maria Pannetti, risalente al secolo XI. La chiesa è di modeste dimensioni, ha pianta ad unica aula, con due absidi a sezione semicircolare calottate sul lato destro ed è coperta da volta a spigolo posata su pilastri in pietra tufacea. All’interno sulla parete frontale e sulle absidi vi sono strati di affreschi e graffiti del periodo bizantino.

Acquarica del Capo e il Pajarone

Ad Acquarica del Capo da vedere è anche la Chiesa di Cristo Risorto, ubicata in via Don Minzoni e, con l’annesso Oratorio, che occupa un intero isolato. Si tratta dell’odierna chiesa parrocchiale, inaugurata il 12 ottobre 1975, realizzata da maestranze salentine e con facciata in stile moderno. Degno di nota è il Pajarone, una singolare costruzione delle tipiche abitazioni rurali del Salento dette pajare.