Situata nei pressi di San Nicandro Garganico, la Dolina Pozzatina è una valle formatasi dal continuo scavare delle acque sulle fragili rocce del territorio garganico. Il fenomeno è legato alla natura carsica del suolo regionale e la valle, nascosta dal verde dell’entroterra del Parco Nazionale del Gargano, è la seconda in Europa per grandezza.
Dolina Pozzatina cosa è
La Dolina Pozzatina è una valle del perimetro di 1850 metri, larga 400 nel punto maggiore e profonda 100. Tutta attorno è ricoperta da un fitto bosco di lecci e querce, mentre al centro spicca un pozzo artesiano. A guardarla si assiste alla visione di una sorta di anfiteatro naturale, magnifico e appariscente, vastissimo e immenso. In passato molti pensavano che avesse avuto origine dalla caduta di un meteorite dal cielo, mentre altri credevano che fosse stata creata da un drago abbattuto al suolo. Invece, la spiegazione della Dolina è semplice: la sua natura è legata allo scorrere delle acque che hanno creato un vero imbuto naturale, dando origine ad uno dei fenomeni di carsismo più spettacolari di tutta Italia.
Come visitare la Dolina Pozzatina
Per raggiungere la Dolina Pozzatina ci si può inoltrare verso l’entroterra di San Nicandro Garganico, percorrendo per circa quindici chilometri la strada provinciale 48 in direzione di San Marco in Lamis. La fragilità del suolo, ricco di cavità naturali, col tempo crollate con il tempo, insieme alle piogge hanno contribuito all’insorgere dell’imbuto naturale. Alcune di queste cavità sono ancora visibili se la struttura si guarda in direzione nord ci sono due grotte ben distinte che sorgono attraverso il verde delle querce e dei lecci. Per visitare la Dolina Pozzatina è consigliabile aggregarsi a dei pacchetti turistici per gruppi organizzati dagli enti turistici locali.