Ostuni, la bellezza dell’Arco Scoppa nel centro storico

L’Arco Scoppa all’inizio era stato costruito in legno e solo dopo, nel 1750, è stato trasformato in pietra. Ancora oggi l’arco è un simbolo da ammirare e durante una passeggiata nel centro storico lo si può vedere in tutto il suo fascino. Il colore dell’arco è in contrasto con il bianco candido della città, tuttavia si armonizza nel contesto e risalta fra le mura in cui è posto. Perfetto come sfondo per un selfie, la struttura si trova nel largo Trinchera, una delle più belle piazze della città, e mette in collegamento il Palazzo del Seminario a quello Vescovile.

L’arco si trova di fronte alla cattedrale

L’Arco Scoppa si trova quindi di fronte alla Cattedrale di Ostuni e la struttura in legno venne sostituita con quella in pietra nel 1750 perché ritenuta fragile. Ad ordinarne la trasformazione fu proprio il cardinale Scoppa. A testimoniare la trasformazione è un’iscrizione latina apposta sull’arco che afferma come in origine era costruito in legno e che poi fu Scoppa a volerlo in muratura per garantire un transito sicuro sull’arco. Ad apporre l’iscrizione fu il canonico Cesi nel 1750. Noto come la Loggia, la costruzione è stata ispirata dal Ponte dei Sospiri di Venezia.

L’Arco Scoppameraviglia situata nel centro storico

Elegante e distinto, l’Arco Scoppa è una delle meraviglie da vedere assolutamente durante una tappa nella città di Ostuni. Costituito fa un fastigio che appare fatto di carta decorata con delle volute e un putto, e da fiaccole e conchiglie, sormontano la cima con eleganza. L’arco è visibile passeggiando nel centro della città bianca, e basta alzare lo sguardo per ammirare questa bellezza che da alcuni secoli incanta tutti i visitatori che giungono in questa deliziosa location pugliese.