Sede attuale del Municipio, il Palazzo Ducale di Martina Franca è una struttura risalente al ‘600 che ancora oggi colpisce per la sua eleganza e la sua maestosità. Edificato sul vecchio castello medievale, è un vero e proprio simbolo per la città pugliese e sorge accanto a porta Santo Stefano. Il palazzo è uno dei primi monumenti che si possono ammirare entrando nel centro storico. La struttura segna una evoluzione della città, un cambiamento sia a livello culturale che artistico. Infatti, simboleggia anche il passaggio dall’arte medievale a quella barocca, quindi è un edificio di notevole importanza.
La storia del Palazzo Ducale di Martina Franca
Edificato sull’antico castello medievale del ‘300, il Palazzo Ducale di Martina Franca è stato costruito nel 1668 per volontà di Petracone V Caracciolo, dietro progetto dell’architetto Giovanni Andrea Carducci. La facciata in stile tardo-manieristico è composta da elementi orizzontali e verticali scanditi con estrema precisione e in cui vengono rievocati motivi dei palazzi dell’epoca romana. Il primo impianto previsto era ad U, ma la struttura venne poi abbandonata per mancanza di fondi. Venne ultimata e modificata rispetto al progetto dai successori di Petracone V.
Sale splendidamente decorate all’interno del palazzo
Quello che oggi si può ammirare nel Palazzo Ducale di Martina Franca è frutto di successivi interventi che hanno reso la costruzione una delle più importanti della città. Fra le due semicolonne di ordine toscano si erge ’ampio portale ad arco ogivale, in cui è apposta l’epigrafe Petraconus V – fundamentis erexit / anno DNI MDCLXVIII. Sulla parete superiore sono incise decorazioni militaresche e anche delle maschere apotropaiche. Le pareti delle stanze sono splendidamente decorate con motivi rococò e una delle sale più belle è quella dell’Arcadia, ma anche la sala del Mito, della Bibbia e la cappella dei Duchi sono assolutamente da visitare.