Una delle meraviglie tra i luoghi da vedere in Puglia è sicuramente il porto di Bari. Si tratta di uno dei posti più importanti del capoluogo, snodo turistico e commerciale rinomato e conosciuto anche per la sua accoglienza. La città, infatti, non è nota solo per i suoi spettacolari monumenti, che sono davvero belli e narrano una storia molto interessante, ma anche il mare fa la sua parte ed è una delle cose imperdibili da vedere durante un soggiorno nel capoluogo. E vista la sua importanza, ecco spiegato anche perché Bari ha due porti, uno antico, dove vengono ormeggiati i pescherecci del luogo, e uno moderno, utilizzato per il commercio.
Bari ha due porti, uno antico e uno moderno
Il porto di Bari antico non è altro che il porto di Sant’Antonio, di cui fa parte anche il molo di san Nicola, ed è situato accanto al teatro Margherita, sul lungomare Nazario Sauro. Si tratta del solo porto costruito su palafitte in Europa, e la sua visione è davvero molto suggestiva. In origine era utilizzato soprattutto per pescare e infatti è composto da due banchine destinate proprio alla pesca. Lo scalo ha dei fondali della profondità di 2,5 metri.
Il Porto di Bari è un vero e proprio punto di riferimento per i turisti
Invece, il Porto Bari nuovo è protetto ad Ovest dal molo di san Cataldo e ad Est da un molo Foraneo, e racchiude cinque bacini al suo interno. I bacini si chiamano Darsena di Ponente, Bacino Grande, Darsena Interna, Darsena Vecchia e Darsena di Levante. Frequentato da tantissimi viaggiatori che ogni giorno prendono traghetti e navi da crociera, ha una funzione commerciale ed è un punto di riferimento per turisti e cittadini.