Puglia, Lago Capacciotti tra i siti fluviali più importanti

PUGLIA– Importante corso ecologico compreso tra la costa del mare Adriatico e i monti dell’Appennino che compongono la Murgia, il lago Capacciotti è un bacino artificiale generato dalla diga corrispondente e appartenente al territorio di Cerignola. Il lago è alimentato dalle acque del fiume Ofanto, e quindi per questo rientra nel suo Parco Naturale, anche se distante.

Come arrivare al Lago Capcaciotti

Per arrivare al lago Capacciotti basta percorrere i 16 chilometri che lo separano dalla diga in auto oppure con la bici. Dal fiume Ofanto si diparte la traversa fluviale nota con il nome Santa Venere, che va verso nord e nel frattempo irriga le campagne locali favorendo così tutti gli agricoltori del posto. Il lago è ampio 600 milioni di metri quadri e contiene 47 miliardi di litri d’acqua. La sua proprietà appartiene al Consorzio di Bonifica della Capitanata che fa parte della provincia di Foggia e vi si accede facilmente anche quando c’è poco vento, anche se qualche difficoltà può essere data dal leggero pendio che porta ai monti appenninici.

Il lago Capacciotti meta di uccelli migratori

Da qualche tempo il lago Capacciotti è diventato meta di uccelli migratori, per cui è molto frequentato dagli appassionati di bird watching che giungono sul posto a gran numero. Nei dintorni è frequente il pioppo bianco e qui si trovano alcuni degli esemplari più maestosi di tutto il sud. Riguardo alla biodiversità è importante e testimoniata dalla presenza di grandi boschi di latifoglie nelle vicinanze e varie specie di uccelli tra cui il falco lanario, il ladolaio, il nibbio bruno, il corriere piccolo e tantissimi picchi. Vista la presenza del vicino corso d’acqua, si può dire che si tratta del più importante ambiente fluviale di tutta la regione Puglia.