San Severo, scorci incantevoli ed armonie uniche

San Severo ricco di monumenti, chiese e non soltanto, conosciuto e nominato in gran parte per l’esistenza di tre imponenti monasteri: le Benedettine, il Palazzo dei Celestini, sede del Comune, e il Palazzo dei Francescani. Quest’ultimo è anche sede della biblioteca, che vanta ben novantamila volumi. Niente da meno è il Teatro Comunale Giuseppe Verdi.

Una passeggiata a San Severo fa bene al cuore, piccoli decori barocchi, profili rinascimentali, labirinti di strade e vicoli particolari di un’epoca lasciata alle spalle. Tutto ricorda qualcosa che ha a che fare con la storia, un salto nel passato.

San Severo, monumenti e tocchi d’arte da visitare ed ammirare da qualunque scorcio

San severo vanta monumenti fantastici e tra questi troviamo il Palazzo dei Celestini, oggi sede del Comune, le chiese di San Nicola e San Severino oppure ancora la bellissima facciata barocca del Monastero delle Benedettine. Ma ciò che merita davvero una sosta è la Cattedrale dell’Assunta che così come il Santuario di Santa Maria del Soccorso, è una tappa fissa, che non può non fare parte dell’itinerario tra le meraviglie dell’arte.

Il vino più buono e pregiato con marchio Dop

San Severo è conosciuto anche come il borgo del vino più buono e pregiato d’Italia, tanto da essere stato recentemente premiato con il marchio Doc che gli ha permesso di fare il giro del mondo. E’ uno dei più grandi vanti della città. Inoltre il luogo è conosciuto agli amanti dei fumetti anche per essere luogo di sepoltura del fumettista Andrea Pazienza, che proprio qui trascorse l’infanzia e qui venne seppellito.