Taranto, le Isole Cheradi un piccolo paradiso

Le Isole Cheradi sono una vera oasi naturale vicina alla città di Taranto, che con il suo mare conquista i visitatori e circonda questo bellissimo arcipelago situato a sud-ovest del Mar Grande. Le Isole Cheradi  sono formate dalle isole di San Pietro e di San Paolo, in passato l’arcipelago comprendeva anche l’isola di San Nicolicchio, che non c’è più. Mentre San Paolo non è raggiungibile, l’isola di San Pietro da qualche anno è visitabile ed è permesso l’accesso si turisti che vengono accolti su una bella e ampia spiaggia.

Le Isole Cheradi si chiamavano Elettridi

I Greci chiamavano anticamente Elettridi queste isole, ma a dare loro il nome di Isole Cheradi fu lo storico Tucidide. L’isola di San Paolo, che non è visitabile, in passato è stata importante perché ha avuto un ruolo di difesa nel Settecento verso la città di Taranto. All’epoca quando Napoleone Bonaparte fece un avamposto nel mar Mediterraneo e scelse il generale d’artiglieria Pierre Choderlos de Laclos per rivestire questo ruolo. Il generale morì prima che venissero ultimati i lavori e quando furono terminati venne sepolto lì. L’isola di San Pietro è considerata una vera oasi naturale per la spettacolare fauna, composta da tantissimi esemplari, quaglie, barbagianni, gabbiani e tortore.

Come raggiungere l’isola di San Pietro

Sull’isola di San Pietro si trova anche una splendida masseria, edificata agli inizi del XVIII secolo e curata da un contadino che piantò nelle sue vicinanze ulivi e fichi e poi coltivò anche il grano. Con la grande guerra e l’occupazione da parte della Marina Militare tutto ebbe termine. Ad oggi l’isola di San Pietro ospita una grande pineta, stupenda e caratterizzata da querce, lecci e platani. Arrivare all’Isola di Pietro è facile, basta salire su un traghetto e in circa quaranta minuti si raggiunge la spiaggia attrezzata gestita dalla Marina Militare.