Viaggio studio per imparare una lingua? Perché farlo e come prepararsi

I viaggi studio, infatti, sono particolarmente apprezzati dai giovanissimi, in quanto uniscono l’apprendimento della nuova lingua all’avventura, senza contare che aiutano a diventare più autonomi e indipendenti, facendo sì che i ragazzi imparino a cavarsela autonomamente in un paese sconosciuto. Vediamo quindi come organizzare un viaggio studio e tutti i motivi per cui è bene farlo.

Viaggio studio: perché farlo

Non si tratta solo di apprendimento della lingua, anche se naturalmente è una parte fondamentale del viaggio studio. Partire alla volta di un nuovo paese per una vacanza studio è un’esperienza da fare per vari motivi, in quanto permette di aprire i propri orizzonti, confrontandosi con stili di vita diversi rispetto a quelli a cui siamo abituati, orari diversi, attività diverse e cibo diverso. A questo si aggiunge anche la possibilità di creare nuove amicizie provenienti da tutta Italia, con i propri compagni di viaggio, e dal mondo intero, con i futuri compagni del posto. Una soluzione perfetta per chi sente il bisogno di mettersi alla prova e superare un proprio limite, senza contare che si è molto seguiti in questa tipologia di viaggi e nulla viene lasciato al caso, per cui anche i più timidi, che faticano a integrarsi, avranno modo di godersi l’avventura. Ma vediamo quindi quali sono gli step per organizzarne uno al meglio.

Definisci con anticipo il budget

Partiamo subito dal punto più importante da cui partire nell’organizzazione, ovvero la definizione del budget. Oltre alle spese per il viaggio bisogna anche considerare la possibilità di spendere denaro in loco, per mangiare fuori con i nuovi amici o per compare souvenir. Il consiglio è quello di preventivare più denaro di quanto si pensa di spendere, così da partire preparati a ogni evenienza. Inoltre, qualche contante non fa certo male, ma è meglio avere una carta di credito per le spese più grandi, avvisando anticipatamente la banca del vostro spostamento e della sua durata, così da evitare eventuali blocchi quando farete compere.

Fai pratica con le basi della lingua

Vero, il viaggio studio serve proprio per imparare una lingua, ma è bene partire conoscendo le basi: il magazine di Babbel, ad esempio, indica quali sono i verbi più usati in inglese, suggerendo le parole che non possono mancare nel nostro vocabolario se vogliamo partire col piede giusto. Inoltre, potete annotarvi una serie di espressioni che pensate potrebbero tornare utili, come le indicazioni stradali, i prezzi e gli orari dei mezzi. In questo modo partiremo più tranquilli, sapendo che in caso di bisogno sapremo come cavarcela.

fare pratica con la lingua

Prepara bene la valigia

La preparazione della valigia dipende molto dal paese e dal periodo in cui si farà il viaggio, ecco perché conviene informarsi prima sulle temperature che troverete. Preparare la valigia per il viaggio in maniera perfetta non è sempre semplice, ma esistono alcune semplici regole da seguire: ad esempio, meglio portare capi facilmente abbinabili tra di loro, come jeans e magliette, ma anche qualche vestito più adatto alla sera, in quanto spesso si organizzano dei balli o delle serate fuori. Per le scarpe conviene portarne massimo due, un paio da ginnastica e uno più adatto alla sera, ma se sapete di andare in luoghi in cui piove spesso, meglio portarsi dietro anche degli stivali.

viaggio studio - cosa mettere in valigia

Scegliere la casa giusta

È forse la parte più bella dell’organizzazione, scegliere la propria nuova casa permette di avvicinarsi al viaggio con la propria mente e immaginarselo. Si consiglia sempre anche di fare ricerche su Google Maps per capire dove si trova esattamente, cosa avete vicino a voi e cosa potrete visitare. Si tratta poi anche un’ottima occasione per preparare degli itinerari, guardare quali autobus sono più vicini alla propria abitazione e dove portano. Ultimo consiglio, portate sempre un pensiero dal vostro paese alla famiglia che vi ospiterà.

Questi sono tutti i nostri consigli per prepararsi al meglio a un viaggio studio: non resta quindi che scegliere la destinazione e partire!