645 milioni per la sanità pugliese, arrivano case ed ospedali nel Foggiano

645 milioni di euro sono destinati alla sanità pugliese. In Italia in particolare la Puglia mira a migliorare i servizi posando l’attenzione sul Foggiano e mirando alla costruzione di case e ospedali di comunità con progetti più che interessanti. L’investimento del Piano nazionale di ripresa e resilienza è complesso, a spiegare il dettaglio degli interventi è il vicepresidente regionale Raffaele Piemontese che ha incredibili progetti di crescita per la Regione.

645 milioni di euro, la scelta del PNRR, ecco come saranno indirizzati gli investimenti

645 milioni di euro saranno investiti in Puglia in modo particolare nella provincia di Foggia dove sarà potenziata la rete ospedaliera esistente ed arriveranno a che grosse novità. La prima novità riguarda le case di comunità. Saranno 27 in provincia di Foggia: ad Accadia, Apricena, Biccari, Bovino, Cagnano Varano, Carpino, Cerignola, due a Foggia, Lucera, Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Orsara di Puglia, Peschici, Pietramontecorvino, Rocchetta Sant’Antonio, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Paolo di Civitate, Serracapriola, Stornarella, Torremaggiore, Troia, Vico del Gargano e Vieste che richiedono una spesa di 18 milioni. 601 mila e 500 euro andranno a Candela insieme ad altri fondi disposti dalla Regione Puglia. Le Case di Comunità andranno a sostegno dei malati fragili e cronici, per permettere loro di accedere a strutture con team multidisciplinari, composte da medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri, assistenti sociali. In questo modo tutti potranno fare uso dei servizi sanitari senza andare ad aggravare la situazione degli ospedali. Gli ospedali  di comunità saranno 9, a Foggia, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, Vieste e Volturino. Per la loro realizzazione saranno utilizzati 10 milioni 436 mila e 296 euro del PNRR.

Sistema sanitario nazionale, si favoriscono le strutture moderne e la ricerca

L’Italia ha scelto di investire 15 miliardi per un efficace miglioramento del Sistema Sanitario Nazionale, per favorire le strutture più moderne, digitali ed inclusive. Si investe anche sulla ricerca.