Allarme in Puglia per operatori sanitari non vaccinati

Le sanzioni agli operatori sanitari non vaccinati in Puglia verranno applicate dopo che verranno effettuate le dovute verifiche. Lo ha sottolineato Vito Montanaro, direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia, che ha spiegato che nella regione sono 4900 gli operatori no vax, più 1200 sospetti. Il direttore ha anche aggiunto che solamente dopo il rifiuto dell’operatore verrà applicato il decreto 44, un decreto che prevede di assegnare al dipendente un’altra mansione, anche di grado diverso o inferiore a quella ricoperta come da contratto. In caso il lavoratore non accetta viene messo in aspettativa senza assegni fino alla fine dell’emergenza sanitaria.

Gli operatori sanitari non vaccinati sono 4900

Il direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia ha sottolineato che gli operatori sanitari non vaccinati nella regione pugliese sono 4.900, mentre le persone non identificate tuttora sono 1200. Gli elenchi degli operatori sanitari non vaccinati da alcuni giorni sono stati trasmessi alle Asl, ma ci vorrà ancora qualche altro giorno per sapere come sono andate le verifiche e cosa hanno deciso di fare i lavoratori. Dopo questa fase le Asl possono procedere per proporre ai lavoratori l’ultimo invito a vaccinarsi. Se rifiutano nuovamente, potranno applicare il decreto 44. I provvedimenti di sospensione finora sono stati notificati solamente dalla Asl di Brindisi.

Il decreto 44 verrà applicato per ultimo

Vito Montanaro ha detto che si sta facendo di tutto per invitare le persone a vaccinarsi. La platea comprende anche professionisti e tante altre persone che sono fondamentali per poter rimettere in sesto l’organizzazione sanitaria. I lavoratori devono poter svolgere il loro lavoro in sicurezza e con il loro aiuto potranno ridurre le liste d’attesa che altrimenti procureranno tanti disagi. Il decreto 44 è l’ultima possibilità che verrà data agli operatori sanitari non vaccinati. Se rifiutano, verrà applicato il decreto. Intanto, Montanaro ha detto che si sta procedendo speditamente per poter effettuare le verifiche anche sui capi sospetti.