Anci Puglia sollecita la regione per il sovraffollamento pullman

Ancora una volta Anci Puglia ha dovuto lanciare l’allarme per il sovraffollamento pullman. Lo aveva già fatto lo scorso 26 settembre quando aveva scritto alla Regione, alla Citta Metropolitana e lo aveva anche segnalato alle Province pugliesi. Secondo Anci gli assembramenti sugli autobus del trasporto scolastico non sono favorevoli ad allontanare il contagio e quindi bisogna prendere dei provvedimenti. Domenico Vitto, presidente di Anci Puglia, in una nota inviata al presidente della Regione Michele Emiliano ha dunque sollecitato di intervenire con urgenza.

Sovraffollamento pullman pericoloso per il contagio

Vitto ha ribadito che bisogna intervenire per il sovraffollamento pullman viste anche le misure restrittive contenute nel nuovo Dpcm 13/10/2020. Gli interventi per evitare gli assembramenti sugli autobus sono necessari per evitare contagi da Covid-19. Su tutto il territorio regionale il sovraffollamento è all’inverosimile e non è possibile proseguire in queste condizioni. L’intervento della regione o degli organi di competenza è dunque necessario, e occorrono provvedimenti adeguati alla fase di crescita del contagio che è in atto.

Anci Puglia ha dato la sua disponibilità per un incontro

Anci Puglia ha sottolineato che il sovraffollamento pullman degli studenti è un fattore ad alto rischio e gestirlo solo con i dispositivi personali di protezione non è possibile. Le mascherine non sono sufficienti da sole a fermare il contagio e bisogna venire incontro anche alle esigenze di mobilità degli studenti pugliesi, assicurando un servizio efficiente e costante. Ancora una volta quindi Anci Puglia ribadisce la propria posizione e invita la regione a fare atti concreti per evitare gli assembramenti sugli autobus del trasporto scolastico pugliesi. Anci, nella persona del presidente Domenico Vitto, ha anche dato disponibilità piena per dare il suo contributo nella risoluzione della questione, invitando a programmare urgentemente un incontro per discutere sulla situazione.