Via libera alle assunzioni regione Puglia, oltre 1000 i posti previsti

Sono state sbloccate le assunzioni regione Puglia, i posti previsti sono 1.021. Si tratta di un grande traguardo ottenuto grazie all’accordo raggiunto fra i sindacati e la regione. Il confronto è avvenuto con le organizzazioni sindacali, la RSU ed il CUG, ed ha riguardato come argomento peculiare la definizione dei profili professionali per il personale di comparto regionale. L’intesa raggiunta ha anche dato modo di avviare la procedura per reclutare i nuovi profili da inserire nel comparto regionale. Ad annunciare la notizia è stato Gianni Stea, assessore al Personale, che si è detto soddisfatto di quanto è stato predisposto.

Promessa mantenuta per le assunzioni regione Puglia

Stea ha detto che finalmente, dopo un lavoro di confronto molto intenso con le organizzazioni sindacali è stato possibile siglare un documento che è stato approvato da tutti per avviare i bandi per le prossime 1.021 assunzioni, tutelando in pieno i lavoratori. Visto che è stato dato l’avvio per la procedura riguardante le assunzioni regione Puglia, ora spetta al Formez accelerare le formalità. Formez è la piattaforma utilizzata per i concorsi e dovrà espletare tutte le pratiche per rendere fruibili gli avvisi dai potenziali candidati. Stea ha sottolineato che in tutto, in questa prima parte, sono 1.021 i posti tra 228 passaggi di livello, 38 co.co.co e 754 nuove assunzioni a tempo indeterminato.

I bandi concorso avranno tempi brevi

L’assessore ha comunque sottolineato che la promessa di accelerare i tempi per procedere alle nuove assunzioni regione Puglia è stata mantenuta. Entro la prossima estate verranno assegnati i nuovi posti, riferiti ai primi 661 del 2020. L’assessore ha anche aggiunto che per i bandi di concorso ci saranno tempi molto brevi. Stea ha detto anche che questo provvedimento è stato reso possibile dalla mancanza totale di problematiche nel bilancio regionale. La Giunta regionale negli ultimi cinque anni ha esaurito tutte le graduatorie e dato quindi una certezza lavorativa definitiva a tanti giovani assunti.