Felice di poter riabbracciare finalmente i suoi nipoti, la signora Elisabetta, 80 anni, ha dichiarato che grazie ai vaccini over 80 potrà tornare alla normalità. La donna abita nel quartiere Santo Spirito di Bari ed è la prima degli over 80 a cui è stata somministrata il primo over 80 dalla Asl la prima dose del vaccino Pfizer anti-Covid. La somministrazione è stata effettuata in uno dei 31 centri vaccinali che sono stati attivati nel territorio metropolitano. La signora Elisabetta ha detto che l’anno appena trascorso è stato molto difficile, si è privata dei suoi affetti, ma adesso potrà tornare alla vita di prima.
Da parte degli anziani nessuna paura
In questo anno di pandemia tutti hanno dovuto privarsi anche di stare con i propri familiari. Alcuni, mentre attendevano la vaccinazione, hanno raccontato che i figli suonavano, lasciavano la spesa e andavano via. La signora Elisabetta ha aggiunto che anche se ha avuto un po’ di paura riguardo al vaccino l’ha superata perché ha tanta voglia di tornare a condurre una vita normale. I vaccini over 80 sono l’unica risorsa per tranquillizzarsi e per uscire da quelli che sono diventati arresti domiciliari dovuti alle restrizioni. Il marito ha confermato quanto detto da Elisabetta e ha asserito che è la sola via d’uscita per tornare a vivere.
I vaccini over 80 verranno effettuati anche a domicilio
I vaccini over 80 somministrati nella giornata di lunedì 22 febbraio a Bari sono stati 1.528. La Asl nelle prossime quattro settimane ha previsto di completare il primo ciclo di somministrazioni a 50 mila prenotazioni, ma sono 70mila in realtà i prenotati. Un quinto delle prenotazioni verrà effettuato a domicilio, servizio che nei prossimi giorni verrà avviato. Da martedì 23 febbraio le vaccinazioni verranno effettuate da circa 200 persone della Asl in 55 centri vaccinali. Il dg della Asl, Antonio Sanguedolce, ha detto che si tratta di una giornata molto importante perché si inizia a proteggere un’altra fascia di popolazione a forte rischio.