Bari, al via i permessi a tempo per ristoranti e pub sul mare

Il comune di Bari ha dato l’ok ai permessi a tempo, delle concessioni che permetteranno di installare chioschi e locali sul mare per un determinato periodo che è pari a 180 giorni. Si tratta di un nuovo strumento che il comune ha deciso di sperimentare per valorizzare la costa a sud di Bari. I permessi saranno validi per il periodo estivo e riguardano il tratto di costa che va da Torre Quetta sino a San Giorgio. Si potranno montare strutture non fisse, come manufatti di legno che diventeranno dei chioschi per somministrare bevande e alimenti con sedie e tavolini. Se il progetto prevede di cenare o bere un aperitivo all’aperto ci si potrà soffermare su sdraio e lettini che il titolare metterà a disposizione.

I permessi a tempo per valorizzare la costa

Quella dei permessi a tempo in passato ha portato alla realizzazione del lido Doremar, sulla costa di San Giorgio. Chi ottiene questo tipo di concessioni ha comunque l’obbligo di rimuovere la struttura e tutti i manufatti quando scade la concessione, e anche di non eseguire delle trasformazioni nel tratto di litorale occupato. In attesa che il tratto di costa a sud di Bari venga inserito in un programma di riqualificazione più ampio, candidato anche ai finanziamenti del Recovery Fund, il via libera a questi permessi temporanei sembra una valida alternativa. Il comune con questa soluzione pensa di rendere la fascia costiera meglio accessibile per la prossima estate.

Ha suscitato molto interesse il bando

Il bando per la concessione delle due strutture turistiche realizzate sul waterfront di San Girolamo ha suscitato molto interesse da parte degli operatori economici,come ha fatto notare Carla Palone, assessore alle Attività produttive. La scadenza del bando è prevista per il 15 aprile, ma le richieste di sopralluogo sono già sei. Chi avrà le due concessioni per 12 anni con 30 mila euro potrà aprire un bar o un ristorante. Le richieste di sopralluogo sono state presentate soprattutto da imprenditori che gestiscono in città attività similari. Il comune si augura che l’iter per ottenere le concessioni proceda senza intoppi.