Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha assegnato alle università di Bari e Foggia 830 borse di studio per gli specializzandi in Medicina. Nello specifico, all’Università di Bari sono state assegnate 614 borse, mentre 246 sono toccate all’Università di Foggia. Le borse riguardano le specializzazioni nelle aree mediche a cui vanno aggiunte le 30 che sono state finanziate dalla Regione Puglia. Le borse sono aumentate di 200 rispetto allo scorso e questa volta sono indirizzate verso tematiche che sono state penalizzate in passato. Le borse messe a disposizione per la scuola di specializzazione di Bari nell’ambito della rianimazione o anestesia sono 60, mentre per quelle di Foggia nello stesso ambito sono 37.
Grande entusiasmo per l’aumento delle borse di studio
Le borse di studio per la tematica pneumologia, considerata fondamentale vista la convivenza con il Covid, sono state per Bari 21, e per Foggia 19. Sono state assegnate anche 35 borse a pediatria, mentre i medici che potranno specializzarsi in Medicina Interna saranno 64. Loreto Gesualdo, presidente della Scuola di Medicina di Bari, ha detto che questi ottimi risultati sono stati ottenuti grazie all’impegno dell’Ordine dei medici e del dipartimento Salute della Regione. Se rimarranno costanti questi numeri anche l’anno prossimo l’imbuto formativo verrà praticamente azzerato. L’aumento delle borse per gli specializzandi è dunque una notizia positiva.
In Puglia c’è bisogno di medici
La notizia dell’assegnazione delle borse di studio in medicina è stata accolta con grande entusiasmo da Filippo Anelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Medici. Il presidente ha detto che in Puglia c’è grande necessità di medici e questa notizia mette ottimismo e soddisfazione, e permette di guardare al futuro con maggiore serenità. Gli specializzandi potranno quindi seguire un percorso mirato e in linea con le tematiche preferite, spesso penalizzate in passato. L’ampia disponibilità di percorsi permetterà di avere una maggiore scelta di tematiche e di seguire le proprie aspirazioni.