Brindisi, terza donazione multiorgano in ospedale Perrino

Le equipe chirurgiche di Brindisi e di Bari la scorsa notte hanno effettuato un prelievo multiorgano da un 41enne che mentre era vivo aveva espresso la volontà di donare. Per l’ospedale Perrino di Brindisi è la terza donazione multiorgano in questo 2020, un fatto straordinario che dimostra come ci sia un grande passo avanti verso le donazioni di organi. Da un comunicato si è appreso che la procedura per iniziare il prelievo ha avuto inizio alle ore 15 della giornata di venerdì, e da subito il Centro Regionale Trapianti ha dato il via all’attività di osservazione.

Le operazioni del prelievo eseguite da equipe multidisciplinari

Durante la notte le attività svolte dalle equipe sono continuate nella sala operatoria ed è stato effettuato l’intervento da parte delle équipe multidisciplinari. Gli interventi hanno avuto termine nella giornata di sabato alle 8.00 di mattina, quando è stata conclusa la donazione multiorgano in ospedale Perrino. IL dottor Massimo Calò, coordinatore delle attività di prelievo del Perrino,ha commentato quanto avvenuto con grande ammirazione per la persona che ha dato mentre era ancora in vita la disposizione di donare gli organi. Tutto questo, ha aggiunto il professore,  ha reso le operazioni ancora più semplici, soprattutto per quanto riguarda la procedura.

La donazione multiorgano salva la vita di tante persone

Infatti, come detto dal dottore, l’iter previsto per la donazione è in genere un po’ più lungo e il fatto che la persona aveva già dato la sua approvazione ha reso tutto più facile. In questo caso specifico il supporto della moglie è stato determinante, e visto che ha confermato la decisione del marito ha accelerato la pratica burocratica. Il direttore generale Giuseppe Pasqualone ha espresso la sua vicinanza alla famiglia del 41enne e ha porto i suoi ringraziamenti per il gesto altruistico che hanno fatto.