Bronzi di Punta del Serrone, petizione per il ritorno a Brindisi

E’ stata lanciata una petizione per il ritorno a Brindisi dei Bronzi di Punta del Serrone. La petizione è stata sottoscritta da Fratelli D’Italia e dalle associazioni ambientalistiche. Anche l’associazione “Brindisi e le Antiche Strade vogliono che i bronzi tornino a Brindisi. A portare i capolavori artistici a Lecce è stata la Soprintendenza mentre era in corso il 13 dicembre l’evacuazione per disinnescare la bomba inesplosa trovata nelle vicinanze dell’Andromeda. Alle ore 11 del 15 dicembre l’Autorità ha dichiarato innocuo l’ordigno, tuttavia i bronzi ancora non sono stati portati al loro posto, ovvero al Museo “F.Ribezzo” di Brindisi, dove sono stati esposti fin dal loro ritrovamento avvenuto nel 1992.
Bronzi di Punta del Serrone

I Bronzi di Punta del Serrone torneranno a Brindisi il 7 gennaio

Solo in seguito alla richiesta di diverse associazioni, e anche di alcuni personaggi politici appartenenti a Fratelli d’Italia è stato reso noto che i Bronzi di Punta del Serrone rientreranno nel museo Ribezzo di Brindisi il 7 gennaio. Fino ad allora saranno custoditi nelle scatole, ben conservati e torneranno al loro posto senza alcun danno. Nella lettera scritta a Franceschini viene messo in evidenza il ritardo e se ne chiedono le motivazioni visto che l’ordigno è stato ritenuto innocuo dall’autorità, quindi il pericolo è scampato.

Le associazioni e la politica sollecitano il rientro dei bronzi

A scrivere a Franceschini è stato anche Massimiliano Oggiano, esponente di Fratelli D’Italia. Il politico ha scritto anche al sindaco e al prefetto e ha chiesto il perché i bronzi ancora non vengono spacchettati e non vengono riportati indietro. Anche Maria Piccarreta, soprintendente, chiedei il  trasferimento immediato dei Bronzi di Punta del Serrone. Il ritorno di questi capolavori al Museo provinciale Ribezzo permetterà ai visitatori di fruire di questi beni che meritano di essere ammirati per la loro importanza.