La CIA Puglia lancia l’allarme per i prezzi ribassati del latte

La crisi degli allevatori, scatenata dai prezzi ribassati del latte, rischia di far partire una mobilitazione nella regione pugliese. A lanciare l’allarme è Cia Puglia, che dichiara l’anomalia fra i prezzi del latte al supermercato e i prezzi con cui viene pagato all’allevatore, che è il primo anello della filiera. La Cia ha detto che il prezzo di un litro di latte fresco al supermercato arriva fino a 1,65 euro,ma lo stesso litro di latte all’allevatore viene pagato appena 40 centesimi. A distanza di 24 anni, il prezzo del latte per i produttori è rimasto uguale, anzi è perfino diminuito.

Cia Puglia protesta per i prezzi ribassati del latte

A dimostrare quanto detto da Cia Puglia è il fatto che nel 1997 un litro di latte fresco veniva quotato 900 lire, rispondenti agli attuali 45 centesimi. Il prezzo basso è una delle cause della crisi degli allevatori, che hanno visto azzerare i redditi delle loro aziende anche a causa dell’aumento dei costi di produzione provocato dall’aumento del prezzo dei mangimi. Un’altra causa è l’aumento dei prezzi del gasolio e dell’energia elettrica, oltre che i costi aggiuntivi provocati dagli sbalzi degli eventi climatici degli ultimi due anni. Cia Puglia ha detto anche di non comprendere come agli allevatori da 25 anni non vengono dati riconoscimenti economici.

Assessore pronto a sostenere la mobilitazione degli allevatori

Il restante utile rimane nella tasche degli altri anelli della filiera, che sono cresciuti negli ultimi decenni grazie al latte pugliese di qualità. La filiera si ferma senza il latte prodotto dagli allevatori. Cia Puglia ha ribadito che i prezzi ribassati del latte pugliese non dovrebbero esistere, e bisogna dare a questo latte il giusto valore, che merita. Lo scorso 7 ottobre l’organizzazione degli Agricoltori Italiani di Puglia è riuscita a far sottoscrivere il Protocollo per la sostenibilità, la stabilità e la valorizzazione della filiera lattiero-casearia della regione pugliese. L’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia pare sia anche pronto a sostenere la mobilitazione decisa dagli allevatori.