Cinghiali in Puglia, via libera all’abbattimento

L’emergenza covid ha causato un aumento spropositato dei cinghiali in Puglia, sono diventati infatti 250mila. A denunciarlo è la Coldiretti, che ha sottolineato come la loro presenza in città e campagne sta mettendo a rischio la sicurezza delle persone e i raccolti. Inoltre, sono diffusori pericolosi di malattie come la peste suina. Il via libera al loro abbattimento giunge quindi come una soluzione attesa per far fronte a questa problematica che si è fatta molto preoccupante. Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia, ha ribadito che i numerosi danni, le aggressioni e gli incidenti provocano anche delle vittime e ogni anno gli incidenti stradali sono circa 300.

Danni enormi a causa dei cinghiali in Puglia

L’aumento dei cinghiali in Puglia ha creato uno scenario pauroso nella regione, aggravato dal lungo lockdown che con lo svuotamento delle città e delle aree rurali ha permesso una circolazione più libera dei selvatici. Coldiretti ha detto che la suprema corte, nel pronunciarsi sul ricorso al Tar della Toscana di alcune associazioni ambientaliste, ha affermato che l’incremento dei cinghiali ha aumentato il numero di incidenti e il rischio di danni alle coltivazioni agricole. Per questo ha dato l’ok al loro abbattimento, una decisione in controtendenza rispetto a quelle prese negli ultimi anni, ma necessaria viste le circostanze.

I cinghiali responsabili della diffusione della peste suina

La Coldiretti regionale ha anche aggiunto che l’aumento dei cinghiali in Puglia comporta anche diversi rischi per la salute causati dalla diffusione di malattie come la peste suina. Insostenibile è la situazione nelle aree rurali di Capitanata e della Murgia barese, in particolare nell’area del Gargano. Qui, infatti, risulta molto favorevole l’habitat e la popolazione sta abbandonando le aree interne. I danni causati da cinghiali sono enormi e la loro proliferazione incontrollata sta mettendo a serio rischio l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali. Gli animali sono lunghi anche 180 centimetri e possono pesare anche fino a due quintali. Inoltre, le zanne possono misurare anche 30 centimetri e sono delle vere e proprie armi.