Coldiretti annuncia il Piano anti Xylella in Puglia

E’ stato annunciato dalla Coldiretti l’avvio del Piano anti Xylella in Puglia, che avrà come obiettivo quello di combattere l’avanzare del batterio killer su 11mila ettari di terreno. Da Monopoli Coldiretti Puglia ha dato il via alla procedura per effettuare la prevenzione obbligatoria, dopo che è stato pubblicato il Piano d’azione 2022 sul Bollettino della Regione. La prevenzione ha lo scopo di combattere la diffusione del virus che ha devastato nella regione pugliese l’olivicoltura, comparto in cui è necessario lo sforzo comune degli agricoltori, ma che devono essere supportati dalle istituzioni pubbliche, per mettere in atto le pratiche di prevenzione fitosanitaria nei tempi prestabiliti.

Può partire il Piano anti Xylella in Puglia

Stando allo studio condotto dalla rivista americana Pnas, la diffusione della Xylella Fastidiosa, se non viene fermata, potrà causare un impatto economico negativo fino a 20 miliardi sia in Italia che in Europa. E’ quanto ha detto Coldiretti Puglia, che ha anche sottolineato come bisogna procedere con l’impegno che la Regione ha assunto nel Piano 2022, ovvero di riconoscere agli agricoltori impegnati nella lotta all’insetto vettore un contributo per i costi sostenuti per le pratiche di prevenzione. Gli agricoltori hanno l’obbligo di fare la disinfezione, ma si tratta comunque di un servizio pubblico di protezione, quindi dovrebbe essere dato il contributo. Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia, ha detto che bisogna prorogare la scadenza del 10 aprile del Piano anti Xylella in Puglia.

Comuni ed enti pubblici coinvolti nelle pratiche di prevenzione

Coldiretti Puglia ha tenuto a precisare che anche i Comuni pugliesi e agli enti pubblici come Consorzi di Bonifica, Anas, Demanio, che devono bonificare strade e campi abbandonati, cigli stradali pubblici e demaniali incolti, sono coinvolti nelle pratiche di prevenzione come le lavorazioni artificiali contro la «sputacchina» o nelle misure fitosanitarie contro l’insetto adulto. Coldiretti ha anche spiegato che sono state individuate nel monitoraggio 2021, sulla base dei dati dell’Osservatorio della Regione Puglia, 146 piante positive. Di queste piante 17 si trovano nella zona cuscinetto Salento, 88 nella zona contenimento Salento, 40 nell’area delimitata Monopoli e 1 nell’area delimitata Polignano.