Coldiretti Puglia fa un’analisi delle perdite per ristoranti e agriturismi

L’effetto della variante Omicron e l’aumento dei contagi continua a causare ingenti perdite per ristoranti e agriturismi in Puglia. A dirlo è Coldiretti Puglia, che ha analizzato la situazione facendo riferimento agli effetti che avrà la zona gialla nella regione da lunedì 24 gennaio. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha infatti firmato il decreto, in base a quanto emerso dai dati del monitoraggio settimanale. Filippo De Miccolis, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti, ha detto che oltre a rendere obbligatorio l’uso di mascherine all’aperto tranne che per i bambini sotto i sei anni e per chi fa sport, il passaggio in zona gialla prevede massimo 4 persone per tavolo al chiuso in bar, agriturismi e ristoranti.

Troppo forti le perdite per ristoranti e agriturismi

Le pesanti perdite per ristoranti e agriturismi causati dall’aumento dei contagi avranno ovviamente delle forti ripercussioni nei fatturati dei gestori di queste attività. Coldiretti Puglia ha affermato che la ripresa dei contagi rischia di peggiorare nel 2022 la situazione del settore agrituristico, già abbastanza difficile, e che le aziende che nell’ultimo anno hanno perso il 27% delle presenze rispetto al 2019, prima della pandemia. Le perdite che hanno colpito i consumi nelle attività di ristorazione ammontano ad oltre 200 milioni, ma nelle vacanze nel 2021 ci sono state perdite ingenti anche per l’acquisto di cibo di strada e souvenir agroalimentari.

Turismo estero assente compromette il settore

Coldiretti regionale ha sottolineato che la Puglia ha estremo bisogno del turismo estero, che conta in media oltre 3,8 milioni di pernottamenti di turisti. La scorsa estate i turisti stranieri hanno dovuto annullare le vacanze in Puglia per via delle limitazioni e della diffusione dei contagi. L’assenza di vacanzieri si ripercuote sull’economia come una valanga e causa il crollo delle spese per alloggio trasporti, alimentazione, divertimenti, souvenir e shopping. Infatti, il cibo è diventato la principale voce del budget delle famiglie che scelgono la Puglia per le vacanze. Coldiretti Puglia ha sottolineato la necessità di valorizzare il patrimonio pugliese.