Coronavirus, 20mila denunciati nel weekend, molti non rispettano la quarantena

Altro che stare in casa, sono 20mila i denunciati nel weekend, molti non rispettano la quarantena per evitare il contagio del coronavirus. Le forze dell’ordine in questo ultimo fine settimana hanno dovuto elevare multe in quantità e con un aumento decisamente notevole fino a qualche giorno fa. Tantissime le persone in giro, con la scusa di fare la spesa, di portare a spasso il cane o altre cose che alcuni si inventano le strade sono piene di gente. Nella giornata di sabato sono stati circa 9.500 le persone denunciate e nella giornata di domenica il numero è cresciuto.

In aumento i denunciati nel weekend

Fra i 20mila denunciati nel weekend ci sono anche titolari di attività commerciali che non hanno rispettato il divieto di apertura. Sono stati 115 i titolari multati e per 24 di loro è stata disposta anche la chiusura dell’attività. I numeri delle persone che non rispettano le regole aumentano, quindi, e già si prevedono ulteriori trasgressioni in vista del weekend festivo che è quello di Pasqua e pasquetta. Per arginare il problema la Protezione civile italiana ha messo in campo il programma di osservazione satellitare Copernicus che consente di mappare le aree di raduno e le strutture sanitarie.

Forse nei prossimi giorni si potrà uscire

L’obiettivo è quello di tenere sotto controllo il territorio. La notizia è stata data da Janez Lenarcic commissario europeo per la Gestione delle crisi, che l’ha pubblicata su Twitter. Da parte della Protezione civile e dell’Istituto superiore di Sanità è stato emanato un avviso riguardante i comportamenti da assumere nei giorni seguenti. Se la gente dalla quarantena passa nelle strade gli sforzi fatti finora possono essere vanificati. Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, ha raccomandato a tutti di avere pazienza e forse fra qualche settimana sarà concessa qualche uscita, ma per ora bisogna tenere duro.