Coronavirus, anche un barese tra i medici volontari pugliesi per aiutare la Lombardia

C’è anche un barese tra i 397 medici volontari pugliesi che hanno presentato domanda per aiutare la Lombardia. L’emergenza coronavirus ha fatto smuovere tanti dottori che hanno aderito per prestare il loro servizio con grande umanità. Il medico barese è già partito insieme ai primi 21 medici e già opera in un ospedale a Piacenza. Gli altri partiranno a scaglioni a seconda dell’emergenza e in base a quando verranno attivati nuovi posti letto e le sale di rianimazione.

Medici volontari pugliesi pronti per raggiungere la Lombardia

In Lombardia sono giunti numerosi medici che provengono da svariate zone d’Italia, Potenza, Roma, Firenze, Latina, Cosenza, Messina e altre città. Un gruppo di medici ogni giorno parte per raggiungere il nord e quando arriveranno a 300 le partenze si fermeranno. Il nuovo turnover verrà stabilito a seconda delle esigenze. Dei 3500 che hanno risposto all’appello ben 397 sono medici volontari pugliesi, che non hanno esitato a dare la loro adesione per aiutare le persone che in questo momento stanno soffrendo. Il loro contributo servirà a rafforzare il servizio messo in campo dai tanti che sono in prima linea e sono stati esposti nella lotta contro il Covid-19.

Soddisfazione di Attilio Fontana

Grande è stata la soddisfazione del governatore Attilio Fontana che ha dichiarato che tutti saranno accolti a braccia aperte e che gesto che in questo momento verrà mostrato verso il popolo lombardo testimonia la carica di umanità degli italiani. Il bisogno costante di figure professionali che possono dare una mano e un aiuto nel gestire la situazione è un contributo prezioso e vuol dire tanto per i malati affetti dal coronavirus. Anche Gallera ha risposto che la notevole adesione da parte dei medici volontari testimonia il cuore grande dell’Italia.