Coronavirus, circensi in piazza a Bari, vogliono aiuti dallo stato

Una folla di circensi in piazza a Bari ha manifestato per protestare contro le restrizioni e chiedere allo stato aiuti per ripartire. Su corso Vittorio Emanuele ci sono state performance con clown, giocolieri, acrobati e vi era perfino una giostra di cavalli costruita in cartone. Un vero e proprio spettacolo viaggiante si è mosso per far sentire la propria voce e chiedere sostegni al Governo. Da marzo 2020 il circo Marina Orfei è fermo a Trani, mentre da ottobre scorso quello di Lidia Togni è fermo a Gioia del Colle. In tutto sono circa cento i lavoratori dei due circhi che non sanno più come fare per andare avanti.

I circensi in piazza protestano e chiedono aiuto

Vestiti con abiti di scena e agitando le bandiere i lavoratori dello spettacolo viaggiante hanno ricevuto sussidi dallo Stato per far fronte al blocco delle attività causato dalla pandemia. Adesso però i circensi in piazza a Bari hanno manifestato per ottenere agevolazioni che li possono aiutare per la ripartenza. Una di queste agevolazioni è l’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico. Gli agricoltori della Coldiretti Puglia hanno donato 500mila chili di fieno e mangime per garantire la sopravvivenza degli animali dei circhi che sono stati fermi a causa dell’emergenza Covid. Hanno anche donato latte, succhi di frutta, formaggi, conserve, dolci, uova, passate di pomodoro e olio extravergine d’oliva per aiutare le famiglie dei circensi.

Una gara di solidarietà per aiutare i circhi

Coldiretti ha sottolineato che c’è stata una vera e propria gara di solidarietà per aiutare le famiglie dei circensi ad andare avanti nell’anno della pandemia. Hanno sofferto in questo periodo anche i circhi acquatici, ma le cooperative della pesca di Coldiretti Puglia anche per loro hanno fatto tanto e hanno donato pesce azzurro, merluzzi, gamberetti bianchi e tanti altri pesci per nutrirli. Coldiretti ha aggiunto che il cibo donato agli animali del circo è stato un grande aiuto per le famiglie dei circensi che vivono e lavorano con quegli stessi animali.