Covid in Puglia, muore Anna Pasqua a 29 anni

E’ morta in Rianimazione Anna Pasqua, la 29enne è la sesta ventenne deceduta a causa del Covid in Puglia. La giovane viveva a Molfetta ed era stata ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale San Paolo di Bari. Per la città pugliese è un lutto gravissimo e sin dall’inizio della pandemia sono stati tanti i giovani che non ce l’hanno fatta. I messaggi giunti per la sua scomparsa prematura sono stati centinaia e tantissime sono le persone che conoscevano la giovane e che la descrivono come una ragazza solare. Anna era sempre allegra e affettuosa, tutti le volevano bene e aveva sempre il sorriso sulle labbra.

Altra giovane vittima del Covid in Puglia

Colpito dalla scomparsa della ragazza, il sindaco Tommaso Minervini ha postato un messaggio sui social per lei, dicendo che il maledetto Covid in Puglia si è portato via un’altra giovane vita. Il primo cittadino di Molfetta ha espresso la sua vicinanza alla famiglia in questo momento di terribile dolore e il suo profondo dispiacere per la scomparsa della ragazza. Allo stesso tempo ha anche invitato i cittadini a riflettere su quanto sta accadendo, e di non pensare che sia qualcosa che riguardi gli altri, ma di proteggersi ognuno per evitare che possano propagarsi ancora i contagi.

Lo sfogo del primo cittadino sui social

Il primo cittadino ha voluto esprimere il suo profondo disappunto per coloro che pensano al Covid come qualcosa che riguardi solo gli altri. Minervino ha ribadito che bisogna invece preservare le persone, tutte quante, perché questa pandemia rende tutti più fragili, e bisogna proteggersi gli uni con gli altri. In occasione della morte della giovane Anna anche la squadra di calcio cittadina ha voluto mostrare la vicinanza alla famiglia. Nella giornata di domenica, nella sfida contro il Sorrento, è scesa in campo con la fascia nera al braccio come segno di lutto. La società Molfetta Calcio ha detto di essere unita ai tifosi e che tutti insieme sono una grande famiglia.

Sempre uniti, nelle vittorie e nel dolore. Ed è per questo che ci stringiamo a loro per la morte della giovanissima Anna”.