Covid in Puglia, il tasso di occupazione delle terapie intensive sale al 5%

Continua ad essere preoccupante la situazione del covid in Puglia, le terapie intensive salgono ancora e adesso si attestano al 5%. Nei reparti in cui invece non c’è una situazione di criticità il tasso di occupazione dei posti letto rimane fermo al 16%, ma è comunque di due punti percentuali oltre la media italiana. E’ chiaro quindi che i casi continuano a salire e di giorno in giorno crescono i positivi. I dati riguardo all’occupazione dei posti letto vengono forniti dal monitoraggio dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Da questo monitoraggio è emerso che nelle terapie intensive della Puglia il tasso di occupazione dei posti letto da parte dei pazienti Covid è salito al 5%.

Salgono i casi covid in Puglia

Il tasso di percentuale dei casi di covid in Puglia nelle terapie intensive è di un punto in più rispetto alla media nazionale. I nuovi casi registrati nella regione sono 2.933 su 10.496 test giornalieri, con una incidenza del 27,9%. C’è stata una sola vittima, ma ad essere più colpita è la provincia di Bari, in cui si sono registrati 879 casi. A seguire c’è la provincia di Lecce, in cui si sono registrati 747 casi, poi c’è quella di Brindisi con 351 casi e quella di Taranto con 326 contagiati. I casi rilevati nel foggiano sono invece 317, mentre sono 246 quelli rilevati nella Bat.

Migliaia sono i positivi nella regione

Sono 52 i positivi al covid in Puglia residenti fuori regione e sono invece 15 quelli per i quali ancora non è stata definita la provincia da cui provengono. Attualmente le persone contagiate nella regione sono 85.083, di cui 432 sono ricoverate nella fascia non critica e 19 sono ricoverati in terapia intensiva. La situazione, come si può notare, è preoccupante e per questo viene monitorata costantemente, per capire eventualmente come intervenire.