Crisi grano duro, resa minore nella raccolta, lo dice Cia Puglia

E’ crisi grano duro, Cia Puglia l’allarme. Raffaele Carrabba, presidente di CIA Agricoltori Italiani della Puglia, ha sottolineato che Cia Puglia, ha spiegato che il grano spagnolo importato è inferiore per peso specifico e per contenuto proteico (12%) a quello pugliese, ma tuttavia è più quotato. Il presidente ha ribadito che questa è solamente una delle tante cose che non vanno nel mercato cerealicolo che sta attraversando un momento particolare. Carrabba ha anche aggiunto che i dati a prima vista favorevoli ingannano le reali condizioni dei produttori, che vedono ogni anno ridurre la propria redditività.

Crisi grano duro, poca redditività a causa della minore resa

I motivi che hanno spinto la Cia Puglia a lanciare l‘allarme sulla crisi grano duro sono principalmente due. Per cominciare, la diminuzione della resa per ettaro ha raggiunto il -40% in alcune zone del territorio pugliese. Poi, un altro motivo che denuncia la crisi del grano, secondo Raffaele Carrabba, è l’aumento dei costi di produzione che hanno subito un rialzo di circa il +30%”. Nelle Borse di Bari e Foggia, nelle ultime settimane le quotazioni del grano duro hanno registrato fra i 480 e i 500 euro a tonnellata. Ha superato invece le quotazioni del grano pugliese il prezzo di quello spagnolo, che ha raggiunto quota 540. Felice Ardito e Domenica Piarulli, rispettivamente presidente e vicepresidente Cia Levante, hanno detto che si tratta di una cosa negativa per il grano duro pugliese.

Le manovre al ribasso penalizzano gli agricoltori pugliesi

Carrabba ha ribadito che nonostante il grano duro pugliese abbia ottenuto alte quotazioni, l’aumento del prezzo riconosciuto ai produttori non ripaga delle perdite dovute ad un raccolto inferiore. Come ha detto Vito Rubino, direttore Cia Due Mari, il grano duro italiano viene penalizzato rispetto al grano proveniente dall’estero per una valutazione non adeguata, che non restituisce utili ai produttori, in modo specifico a quelli pugliesi. Proprio loro hanno affrontato tante difficoltà negli ultimi anni, e le manovre al ribasso non hanno fatto altro che produrre danni.