Cristina Angelillo imprenditrice barese alla guida di InnovUp

Cristina Angelillo sarà alla guida di Innovup, l’associazione che rappresenta tutto l’ecosistema italiano dell’Innovazione per il triennio che va dal 2022 al 2024. E’ un’imprenditrice nata in Puglia, a Bari giunta al quarto mandato dell’associazione che ha avuto inizio nel corso della primavera del 2012. L’associazione oggi conta 300 soci che negli ultimi due anni hanno visto un aumento di 100 unità nonostante l’emergenza sanitaria ancora oggi in atto.

Cristina Angelillo, alcune informazioni sulla sua carriera nel mondo della tecnologia e delle app

Cristina Angelillo imprenditrice digitale laureata in ingegneria delle telecomunicazioni ha mosso i suoi primi passi come ingegnere elettronico presso un’azienda produttrice di dispositivi per trasmissioni televisive e radiofoniche- Li ha lavorato per circa 5 anni. Poi nel 2014 ha dato il via ad una nuova esperienza intraprendendo l’insegnamento e seguendo così la sua passione. E’ stata lei a fondare una startup digitale chiamata Marshmallow Games, oggi tra le più conosciute. Si occupa in prima persona, insieme al suo team di creare app educative pensate per migliaia di bambini di tutto il mondo.

L’obiettivo di Cristina Angelillo alla guida di un’associazione importante

Cristina Angelillo oggi collabora con alcuni dei più grandi marchi del settore media & Entertainment, è amministratore delegato e si occupa delle raccolte fondi. In questi giorni ha dichiarato di essere felice e soddisfatta di poter avere un’occasione importante come essere alla guida di Innovup perchè certa di poter dare il massimo. La Angelillo ha promesso che farà il possibile nel prossimo triennio per rafforzare l’associazione e garantire la migliore rappresentanza nel mondo. La sua nomina arriva tra l’altro in un anno particolare durante il quale un po’ grazie alle emergenze sanitarie le startup e sono riuscite ad emergere in Italia sfondando la soglia del miliardo di euro in vari investimenti. Questa è la dimostrazione evidente che l’ecosistema dell’innovazione italiano si sta consolidando sempre di più. Ciò significa che anche le responsabilità dell’associazione diventano più grandi con lo scopo di supportare il comparto e ridurre il GAP esistente con altri paesi dell’Unione Europea.