Decaro, il presidente dei sindaci annuncia restrizioni

Il sindaco Decaro annuncia le scelte che seguono l’attenta analisi da parte degli scienziati e le decisioni prese dal Governo. I contagi stanno crollando, anche se lentamente, sia grazie ai vaccini che al rispetto delle norme. Per questo si è pronti a riaprire ma bisogna fare tanta attenzione per non cadere nell’errore che questa volta potrebbe essere fatale. Arrivare fin qui non è stato semplice, questi numeri sono il frutto di privazioni e attenzione dalla durata di un anno e mezzo. Ecco perchè bisogna essere cauti e procedere con i piedi di piombo. La decisione del Governo di mantenere le discoteche chiuse ha quindi un valido motivo anche se a primo impatto potrebbe risultare insensata. Questi sono i luoghi che creano facilmente situazioni ad alto pericolo contagio. Per cui anche se l’estate con la movida sono tornati, al primo posto rimane trovare il giusto equilibrio tra le cose senza esagerare.

Decaro, ecco come fare girare gli affari senza mettere a rischio la situazione sanitaria italiana

Decaro vuole fare il possibile per fare girare gli affari, ma è fondamentale sorvegliare e regolare ogni situazione che potrebbe farci piombare nuovamente nell’emergenza. Tutto questo è necessario almeno fino a quando la campagna vaccinale non giungerà al termine. In alcune città dove ci sono particolari ordinanze restrittive in zone della movida, questa si sovrappone anche all’arrivo dei turisti. Quello che si genera è un mix da monitorare in particolar modo in alcune ore della sera e della notte. Le ordinanze saranno limitate fino alla fine del mese.

Quando l’emergenza potrà essere considerata terminata

L’emergenza sarà ormai giunta al termine soltanto quando, senza considerare la stagione, si deciderà di togliere la mascherina. La possibilità di mantenere l’obbligo di mascherina in alcuni locali è elevata. Si parla ad esempio dei locali particolarmente frequentati da un pubblico giovanile.