BARI – Nascite in Puglia sempre minori di anno in anno secondo le ultime stime.
È dal 2003 che nella Regione Puglia le nascite sono diminuite, con cali drastici e preoccupanti soprattutto negli ultimi due anni. È un record negativo, che vede la regione desertificarsi sempre di più. Appelli ed allarmi arrivano soprattutto dal Forum delle Famiglie, che tiene a specificare come in soli tre anni la Puglia abbia perso circa 40mila abitanti tra decessi e migrazioni, impoverendo sempre di più il meridione.
Lecce, in particolare, è la provincia che presenterebbe dati rispetto al res un po’ più bassi rispetto alla Regione Puglia e all’Italia. Ma il trend non si arresta, e la colpa non è da imputare solo ai privati, ma anche alla società ed al governo che non riescono ad offrire sufficiente sostegno alle giovani coppie ed alle famiglie. Molte donne, inoltre, non riescono a conciliare gli orari del lavoro con la maternità, preferendo non figliare o limitarsi ad un singolo primo figlio.
Ma le nascite in Puglia negative non sono comunque solo un problema della nostra Regione, bensì una problematica che coinvolge tutta la penisola. L’Italia è, infatti, uno dei Paesi con più anziani del mondo, diventando nel 2050 il terzo dopo Giappone e Spagna secondo le ricerche.