Emiliano e Lopalco fanno un sopralluogo all’Ospedale Covid nella Fiera del Levante

I lavori all’Ospedale Covid nella Fiera del Levante saranno ultimati il 15 gennaio, ma nella giornata del 9 gennaio si sono presentati al cantiere Emiliano e Lopalco per un sopralluogo. Insieme al presidente della Regione Puglia e all’assessore regionale alla Sanità c’erano anche Vitangelo Dattoli, commissario straordinario del Policlinico di Bari, e Mario Lerario, dirigente della Protezione civile regionale. I lavori sono iniziati il 1 dicembre e hanno visto all’opera in questi due mesi ben 266 uomini al giorno. Vito Barozzi, che si occupare della gestione dei lavori, ha assicurato che il 15 gennaio i lavori dovrebbero essere ultimati. Le ditte impegnate nella realizzazione dell’ospedale sono 40 e la maggior parte di loro sono pugliesi.

Emiliano e Lopalco soddisfatti del sopralluogo

Durante la visita Emiliano e Lopalco hanno potuto constatare che i lavori sono in fase di avanzamento e che tutto procede al meglio. Nell’ospedale verranno realizzati 10 reparti dislocati su 15mila metri quadrati, ci saranno 2 sale operatorie, una zona per tac, sala rx e il laboratorio analisi. Emiliano ha sottolineato come i tempi sono stati davvero molto rapidi per realizzare questa struttura e questo dimostra come la regione sia preparata anche nei lavori di emergenza. L’ospedale sarà cruciale per curare i pazienti malati di covid e sarà determinante per fronteggiare l’epidemia. Il governatore ha raccomandato a tutti di continuare ad indossare la mascherina, a lavarsi le mani e a incontrare meno persone possibile.

Entro il 15 gennaio i lavori saranno terminati

Anche l’assessore Lopalco ha commentato il sopralluogo con grande soddisfazione e ha dichiarato che i lavori proseguono alacremente. Dopo che saranno ultimati occorrerà ancora qualche giorno per effettuare i collaudi e gli ultimi allestimenti. I moduli sono all’avanguardia e molto attrezzati e consentiranno di trasferire nella struttura buona parte dei pazienti che adesso sono nel Policlinico. Ad ogni modo, bisogna usare ancora prudenza e occorre tutelarsi al massimo per evitare ulteriori contagi. La cosa migliore sarebbe ovviamente quella di non avere più malati covid.