A Foggia il Muro della Gentilezza, vestiario per aiutare i bisognosi

L’iniziativa del Muro della Gentilezza a Foggia prevede di mettere a disposizione di chi ne ha bisogno i capi di vestiario. La lodevole iniziativa, promossa dall’Asp “Addolorata” di Foggia, interesserà i quartieri periferici della città. Ad inaugurarla è stato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. Erano presenti anche Patrizia Lusi, presidente dell‘Azienda di Servizi alla Persona, e Pierpaolo Limone, rettore dell’Università di Foggia. Il presidente della regione ha dato delle delucidazioni riguardo a quanto si propone di fare questa iniziativa.

Il Muro della Gentilezza raccoglie vestiario per aiutare i bisognosi

Il Muro della Gentilezza è un luogo in cui si possono mettere a disposizione di coloro che ne hanno bisogno dei vestiti che saranno lavati e stirati e pronti per essere indossati. Il muro è stato allestito in via Sant’Antonio, nelle vicinanze del Palazzo Sant’Eligio. Si tratta del secondo in questo ambito presente nella città e come il precedente si trova sempre in periferia. La Lusi ha espresso con chiarezza che in seguito al covid le condizioni economiche delle famiglia sono peggiorate e queste iniziative sono sempre più apprezzate, perché vengono incontro a coloro che sono in difficoltà.

Una bella iniziativa utile in tempi di coronavirus

A gestire il Muro della Gentilezza saranno i cittadini e pare che le cose vadano a gonfie vele. Infatti, nel giro di 24 ore sono stati consegnati circa 10 magliette per bambino, due grembiuli e 4 cappotti. I cittadini vengono quindi esortati a riempire il muro per dare modo a chi ha bisogno di poter sfruttare quello che agli altri non serve più. Tutto è utile, abiti, scarpe, zaini, e Foggia ne ha tanto bisogno. La gentilezza può aiutare gli altri a vivere meglio ricevendo tante cose di cui ha bisogno.