Gli idonei al concorso OSS Puglia inviano lettera a Emiliano

Profondamente amareggiati per aver ricevuto un trattamento diverso dagli altri colleghi, gli idonei al concorso OSS Puglia hanno inviato una lettera aperta ad Emiliano per avere chiarimenti sulla situazione delle assunzioni e sui contratti. Hanno quindi chiesto al governatore perché a loro, che sono inclusi nella graduatoria regionale dei “Riuniti di Foggia” e hanno superato il concorso, è stato fatto un contratto ad 8 mesi invece che a 36 come è stato fatto ad altri loro colleghi. E’ stato spiegato che fanno tutti parte della stessa graduatoria, ma non si riesce a capisce la ragione di questa differenza.

Chiesti chiarimenti dagli idonei al concorso OSS Puglia

Gli idonei al concorso OSS Puglia hanno sottolineato che hanno lavorato come tutti gli altri per salvare la vita di tante persone e di aver dato il meglio di loro stessi durante la pandemia. Anche loro hanno fortemente rischiato di essere contagiati. Gli idonei hanno anche sottolineato che sono disponibili le risorse statali ed europee per stabilizzarli, e non si capisce perché ci sia questo ritardo. Vista la disponibilità dei fondi i contratti possono essere prorogati, ma invece non succede nulla. Non ci sono ragioni valide che possono spingere la Asl Lecce ad assumere a tempo determinato altri idonei che si trovano in posizioni più basse della classifica.

Nella lettera chiesto un incontro ad Emiliano

Nella lettera gli idonei al concorso OSS Puglia hanno chiesto di incontrare il governatore Emiliano, così da ottenere ulteriori chiarimenti su quanto sta accadendo riguardo le assunzioni anomale. Le persone che sono nella graduatoria vogliono sapere se saranno stabilizzati, per capire cosa ne sarà del loro futuro. Quello che vogliono più di ogni altra cosa è di avere un contratto a tempo indeterminato, perché tutti hanno famiglia, hanno impegni da mantenere, e vogliono avere un minimo di certezza di quello che sarà nei prossimi mesi a venire. Per questo faranno valere i loro diritti.