Il sexting tra minori molto diffuso fra gli studenti di Bari e provincia

Una ricerca ha permesso di accertare che a Bari e provincia il sexting tra minori è molto diffuso fra gli studenti. Il 53,8% dei liceali pare lo abbia già provato. Questo fenomeno consiste nell’inviare o ricevere tramite cellulare o internet immagini o testi che parlano in maniera esplicita di sesso. Ad affermare di averlo fatto almeno una volta pose sexy è stato Il 19,6% dei giovani intervistati. Più del 10 per cento di questi hanno detto di aver inviato gli scatti ad una persona che non conoscevano. Invece, ha dichiarato di aver inviato video o scatti sensuali ai coetanei il 20,8% degli studenti.

Dati del sexting tra minori allarmanti

E’ stato il Comitato permanente «Osservatorio generazionale» dell’Università Aldo Moro di Bari ad effettuare la ricerca per attestare a quale livello fosse il sexting tra minori a Bari e provincia. I risultati sono stati sottoposti al consiglio regionale, mentre era in corso il Forum «Bambini e mass media». Nella ricerca sono stati interpellati 1.005 studenti, di cui 492 femmine e 513 maschi. Sono i maschi a passare in rete la maggior parte del tempo. Il 57,9% di loro ha detto di connettersi da due a sei ore durante la giornata, mentre le femmine sono il 55,7%.

Il monito di Abbaticchio

Degli studenti baresi il 40,6% ha detto di aver l’abitudine di dormire tenendo il tablte o il telefonino vicino, il 16,7% legge qualche messaggio durante i pasti, mentre il 44,5% del campione non sa nemmeno quanto tempo passi su Internet. Ludovico Abbaticchio, garante dei diritti dell’infanzia della Regione Puglia, ha commentato i risultati dicendo che è giusto che i ragazzi usino la tecnologia, ma è anche giusto che i genitori seguano i figli visti i dati emersi dalla ricerca sul sexting tra minori a Bari e provincia.