Imprese agricole al femminile, la Puglia seconda in Italia

Seconda solo alla Sicilia per il numero di imprese agricole al femminile, la Puglia conta ben 23.546 imprese attive. I dati sono forniti dalla Cia, che ha anche accertato come le aree dove si concentrano di più sono Bari e Bat. Inoltre, sempre dalla stessa analisi fatta dalla Cia, nella classifica delle province la Puglia è al primo posto con Foggia. Qui sono attive 8.490 realtà imprenditoriali agricole a conduzione femminile. Anche le altre province pugliesi vantano però dati molto positivi. Oltre a Bari e Bat, che si attestano insieme con 7.273 aziende, Taranto ne conta 3.211, Lecce 2667, Brindisi 1.905.

Stabilità delle imprese agricole al femminile

Negli ultimi 5 anni quella che ha fatto segnare la crescita più significativa delle imprese agricole al femminile è la provincia di Lecce, che ha registrato un incremento di 167 attività tra il 2015 e il 2020. Paola Deriu, responsabile pugliese di Donne in Campo Cia, ha spiegato che il dato più significativo sia la capacità delle aziende femminili di mantenersi stabili, e quindi di dare continuità alla propria presenza sul mercato. Infatti, anche se rispetto al 2015 ci sono numeri in calo, quelli a conduzione femminile hanno subito in Puglia una decrescita di sole 78 unità.

Bisogna intervenire con misure concrete

La Deriu ha però sottolineato che l’obiettivo è di tornare a crescere grazie alle opportunità del Recovery Plan. Anche Emanuela Longo, direttrice provinciale di CIA Salento, ha ribadito che la situazione nel settore delle imprese agricole al femminile in Puglia è molto positiva e grazie alle donne imprenditrici si è verificata una crescita anche della qualità ma anche dell’innovazione. Deriu ha aggiunto che al Governo Draghi è stato chiesto spazio e misure nel Recovery Plan per sostenere l’imprenditorialità e l’occupazione femminile anche nell’agricoltura. L’intento è intervenire con misure studiate apposta per consentire di conciliare famiglia e lavoro, quindi occorre rafforzare asili e scuole materne pubbliche.