Incendiati ulivi in Puglia, erano affetti da Xylella

Durante la scorsa notte sono stati incendiati ulivi in Puglia, avevano la Xylella. Le fiamme hanno lambito la strada Lecce-Gallipoli, che si è illuminata nel corso della notte dopo la propagazione dell’incendio. Numerosi gli alberi dati alle fiamme, e l’incendio di natura dolosa è stato appiccato su diversi terreni lasciati all’abbandono che si estendono sulla statale 101, appunto la Lecce-Gallipoli. La zona è quella dell’agro di Lequile, dove sono tantissimi gli alberi di ulivo infettati dalla Xylella.

Incendiati ulivi in Puglia che erano affetti dal batterio killer

Il rogo è l’ennesimo che si sviluppa e che nel corso degli anni ha bruciato centinaia di arbusti secchi e resi arsi dalla Xylella. La natura dell’incendio è dolosa e il fuoco si sta espandendo sempre più, tanto da impegnare i vigili del fuoco molto più di quanto avrebbero dovuto. Il lavoro dei pompieri è infatti messo a dura prova dal forte vento di tramontana che spinge il rogo lambendo la strada e alzando ulteriormente le fiamme.

Il fenomeno degli incendi continua a crescere

Il fenomeno degli ulivi incendiati in Puglia va sempre più ad ingigantirsi e comincia ad avere proporzioni decisamente allarmanti. La sala operativa dei Vigili del fuoco di Lecce ha evidenziato che allo scorso maggio ogni giorno giungono tantissime chiamate, anche fino a sessanta, che segnalano incendi scoppiati nelle campagne abbandonate.

I rami secchi che si accumulano e che crescono sempre più a causa della Xylella sono presi di mira per far sviluppare incendi dolosi e appiccando il fuoco subito si espande allargandosi a vista d’occhio. Purtroppo questa volta ad ostacolare le operazioni di soccorso per spegnere l’incendio ci si è messa la tramontana, che spostava le fiamme verso il margine della statale 101.