Incidente in Puglia, gravissimo un diciottenne fiorentino

L’incidente in Puglia in cui è coinvolto il diciottenne fiorentino si è verificato sulla strada che collega Lecce a Gallipoli. Il ragazzo, Massimiliano P., nato a Bagno a Ripoli, è al momento ricoverato in rianimazione. L’incidente è avvenuto mercoledì notte intorno alle 2. Il giovane, insieme ad altri tre ragazzi dai 18 ai 20 anni, era a bordo di una Fiat Panda, che ad un certo punto è finita fuori strada all’altezza di dello svincolo per Collemeto-Santa Barbara. I soccorsi sono stati chiamati da alcuni automobilisti di passaggio. Subito sono giunte sulla statale le ambulanze del 118 che hanno condotto i quattro giovani al Vito Fazzi di Lecce.

Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente in Puglia

I quattro giovani sono stati condotti all’ospedale tutti in codice rosso, tuttavia nessuno degli altri tre, compreso guidatore e due compagni, versano in gravi condizioni. Loro tre hanno riportato solamente delle lievi ferite, mentre il diciottenne fiorentino coinvolto nell’incidente in Puglia è invece gravissimo. Il giovane si trova nel reparto di rianimazione ed è ancora in prognosi riservata. La dinamica dell’incidente è però ancora poco chiara e i carabinieri stanno cercando di capire che cosa è successo. Stando alle dichiarazioni dei giovani, erano ad una festa di compleanno e stavano tornando casa. La vettura sulla quale viaggiavano appartiene al padre di uno dei ragazzi del luogo.

La causa probabilmente è l’alta velocità

Durante l’estate la statale 101 in genere è invasa da turisti che accorrono per la movida, e probabilmente per questo i quattro giovani avevano scelto di fare un altro percorso. Pare che non ci siano altri mezzi coinvolti nell’incidente in Puglia e si suppone che il conducente abbia avuto un colpo di sonno o qualche attimo di distrazione. Per fortuna la vettura non è andata a finire contro gli alberi, altrimenti le conseguenze sarebbero state certamente peggiori. L’incidente pare comunque che si sia verificato a causa dell’alta velocità e per questo si è ribaltata.