Le sardine di Puglia sono già 40mila contro il razzismo

BARI – Le sardine di Puglia sui social network hanno già superato la quota di 40mila iscritti. Il gruppo apolitico è nato a Bologna, per manifestare la propria contrarietà a divisioni e razzismo durante un convegno di Salvini.

In Puglia, però, anche alcuni amministratori locali si sono fatti parte integrante di questo movimento. Un esempio è il sindaco di Acquaviva delle Fonti e il sindaco di Bitonto.

Gli esponenti politici, però, hanno dichiarato pubblicamente che non c’entra nulla la politica.

 “(…)vorremmo confrontarci anche con tutti gli altri, evitando il settarismo e la frammentazione che è il rischio e il male di cui soffre la nostra area. Vorremmo trovare un luogo dove tutti queste anime comincino a ragionare” spiega il sindaco di Acquaviva delle Fonti Carlucci.

Non si escludono eventi in Puglia, che, però, le sardine di Puglia non hanno organizzato al momento. Restano però le idee di uguaglianza e di evitare qualsiasi motivo di discriminazione in Italia e in Puglia.