Lecce, boom per superbonus, istanze triplicate per il primo ok

A Lecce dall’inizio dell’anno si è registrato un boom per superbonus, le domande di Scia sono triplicate e in soli quattro mesi ci sono state oltre mille domande legate alle dichiarazioni di inizio lavori. Per far fronte alla richiesta delle documentazioni il Comune ha dovuto rafforzare l’organico negli uffici. Rita Miglietta, assessore comunale all’Urbanistica, ha ribadito che l’aumento delle domande è notevole e che hanno dovuto richiedere tre unità in più per evadere le pratiche. E’ dunque partita la corsa alla maxi agevolazione che il Governo ha approvato e Palazzo Carafa deve fronteggiare cittadini, imprese e liberi professionisti che desiderano beneficiare degli incentivi.

E’ boom per superbonus a Lecce

Come a Lecce, anche in molte altre città italiane si è registrato il boom per superbonus, e a sottolinearlo è Paola Povero, che ha ribadito come da fine novembre 2020 c’è stato un forte aumento di richieste per accedere agli atti dei titoli edilizi. Maurizio Guido, dirigente all’Urbanistica, ha spiegato che c’è stata anche al contempo la presentazione delle pratiche per il condono edilizio. A Lecce le istanze sono triplicate rispetto al passato e il motivo è dovuto al fatto che bisogna eliminare gli abusi prima di procedere con l’applicazione delle agevolazioni. Stando ad una analisi del settore Urbanistica, l’ufficio da gennaio a oggi ha ricevuto in media 10 pratiche al giorno. Le istanze in tutto sono state circa 1.200.

Istanze in notevole aumento

L’incremento delle domande ha fatto aumentare notevolmente il lavoro a Palazzo Carafa, e così è stato necessario rafforzare l’organico. Il comune sta infatti provvedendo per ridurre le attese dei cittadini e favorire dunque l’avvio degli interventi edilizi. L’ assessore al ramo Rita Miglietta ha detto che ci sono alcuni limiti su cui il comune sta lavorando, ma legati alla norma nazionale che a volte non è chiara. I limiti indicati dalla Miglietta sono quelli riguardanti la normativa prevista per il bonus facciate e che prevede interventi all’interno del centro storico negli immobili. L’obiettivo è quello di estendere l’agevolazione anche agli  immobili particolari.