Losacco, deputato barese, si è sempre battuto in queste settimane per far sì che la biblioteca restasse aperta, è uno degli edifici storici del luogo, al quale non si può rinunciare. Rinunciare alla biblioteca vuol dire rinunciare alla cultura e qualora fosse successo questo sarebbe stata proprio una grave caduta di stile.
Così il deputato ha voluto ringraziare pubblicamente il professor Benzia del Mibact che ha raggiunto Bari per illustrare il progetto e le parti interessate dal percorso che permetterà alla biblioteca di rimanere aperta.
Losacco, la dura battaglia contro la chiusura di una storica biblioteca
Losacco, spiega che la chiusura della biblioteca barese, starebbe stata causata dai pensionamenti. La storia ha però dell’incredibile perchè una struttura di cultura non può chiudere per questo. Non ci si può fermare di fronte ad un piccolo problema.
Si è quindi trovato il modo per andare oltre superando tutte le relative problematiche. Stiamo parlando di una biblioteca che contiene circa 300 volumi, un punto di riferimento non soltanto per gli studenti.
I ringraziamenti ai tecnici e Benzia che si sono occupati della problematica
A breve, ci sarà anche un importante incontro, il 10 dicembre 2019, quindi tra nemmeno una settimana. In quell’occasione i tecnici e Benzia valuteranno tutte le situazioni che potrebbero mostrare le stesse problematiche e criticità in modo da saper reagire in tempo senza perdere troppo tempo.
L’interesse di entrambi ha dimostrato come in tanti stanno dando tanta attenzione alla città. Il Ministero ha sempre sostenuto Bari e continua a farlo anche adesso cercando di evidenziare le problematiche e risolverle senza batter ciglio. Il deputato barese ci teneva comunque a ringraziare il professor per l’occhio di riguardo mantenuto nei confronti della questione. Il pubblico che usufruisce ed usufruirà della biblioteca ne sarà grato.