Ci sarà il barlettano Max Calabrese che gareggerà per la Puglia nel programma Cuochi d’Italia 2021 con lo chef Borghese. Il barlettano parteciperà al celebre format tv in cui ci saranno anche due giudici stellati, Cristiano Tomei e Gennaro Esposito. Calabrese rappresenterà la regione come “Street Chef”. Max ha voluto proprorsi n qualità di “Street Chef” e non di Chef professionale in quanto non si ritiene appartenente alla seconda categoria. Calabrese viaggia in tutta l’Italia dal 2015 con il suo Food Truck che si chiama “Apulia Street Food – La vera cucina Pugliese” e porta in tutte le piazze in cui arriva la cucina locale caratterizzata da succulenti specialità pugliesi.
A Cuochi d’Italia 2021 Calabrese parteciperà come Street Chef
La puntata del programma Cuochi d’Italia 2021 in cui sarà presente Max andrà in onda su TV8 martedì 12 gennaio alle ore 19:30. Calabrese ha affermato che il Food Truck con cui viaggia in tutta le penisola italiana per portare ovunque le specialità pugliesi nel 2019 si è classificato al 3° posto nel concorso nazionale Miglior Food Truck D’Italia. Lo chef ha parlato delle specialità che preparano nel loro truck, che sono le bombette pugliesi, il panino con il polpo, le orecchiette con cime di rapa, gli straccetti di cavallo, il ragù di polpo e altre sfiziosità che sono parte integrante della migliore tradizione della Puglia.
Calabrese ha appena 5 anni di esperienza nella ristorazione
Max Calabrese prenderà parte a Cuochi d’Italia 2021 e tutto è nato per gioco. Calabrese ha raccontato di avere avuto l’intuizione che in questa 13ma edizione sarebbe stato carino inserire una novità e quindi si è proposto, ma pensava di non essere chiamato. Quando lo hanno scelto per partecipare non credeva alle sue orecchie. Calabrese ha preso parte alle selezioni ed ora si trova a rappresentare la Puglia nella trasmissione. Competerà con Chef professionisti e tante persone che hanno una lunga esperienza alle spalle, ma lui gareggerà come Street Chef, avvalendosi di appena 5 anni di esperienza nel settore.
