Meteo Capodanno 2020, aria artica e neve in pianura

Il meteo Capodanno 2020 prevede l’arrivo dell’aria gelida proveniente dal Nord e la neve in pianura. Crollano le temperature e già fra sabato 28 e domenica 29 il freddo e la neve si faranno sentire. Il fine anno e l’inizio del nuovo saranno quindi molto freddi, tutto l’opposto di quanto avvenuto per Natale. La neve cadrò anche nelle pianure e l’alta pressione verrà portata via dall’aria artica.

Meteo a Capodanno, gelo e neve anche al Sud

La stabilità meteo potrebbe interrompersi già a partire dalla giornata di sabato 28 dicembre. Le regioni appenniniche potrebbero essere raggiunte dalla neve e nelle regioni adriatiche l’aria potrebbe farsi pungente. Tutto cambierà comunque da domenica 29 dicembre, quando la bora soffierà portando freddo e gelo e anche la tramontana si farà sentire. L’aria gelida proveniente dai Balcani porterà neve in pianura. Le regioni che subiranno gli effetti dell’aria artica sono la Puglia, la Basilicata, l’Abruzzo e il Molise. Le temperature caleranno e in città come Potenza, Isernia, Campobasso e Matera ci saranno nevicate.

Temperature in calo

Le temperature saranno in calo e dal 31 dicembre, proprio a cavallo dell’inizio del nuovo anno, potrebbero essere anche inferiori alla media. Un po’ tutta la penisola sarà colpita dall’aria gelida e nel nord Italia, da Milano a Venezia, ma anche al centro sud, come ad esempio a Roma, le temperature saranno basse, da meno uno a meno due. Ancora inferiori saranno a Pescara, dove si attesteranno a meno tre, mentre a L’Aquila si registrerà una temperatura ancora più bassa, meno cinque. Gli esperti consigliano di muoversi con prudenza e di proteggersi dal freddo per evitare malanni e disturbi che il calo delle temperature e l’aria gelida potrebbero portare.