MIulli, 85enne operato con chirurgia robotica, era affetto da tumore al fegato

Un 85enne è stato operato al Miulli di Acquaviva delle Fonti con chirurgia robotica. L’uomo era affetto da tumore al fegato. L’ospedale come sempre ha dato prova della sua eccellenza nell’eseguire interventi di chirurgia mininvasiva, che è stata decisiva per il paziente che è stato sottoposto all’operazione. L’intervento è stato eseguito nella Chirurgia Epatobiliopancreatica e ad esserne l’autore è il dott. Riccardo Memeo, direttore dell’Unità di Chirurgia Epatobiliopancreatica. Ad affiancare il professore è stato il medico Antonio Sardelli della U.O.C. di Anestesia, di cui Vito Delmonte èil direttore.

La chirurgia robotica eccellenza del Miulli

La metodica della chirurgia robotica ha consentito al medico di poter manovrare, mediante l’utilizzo di una consolle, degli strumenti ad elevatissima precisione per introdurli nell’addome praticando incisioni di 1 cm. Con questo sistema non occorre effettuare il taglio addominale e quindi non lascia segni. La tecnica rientra nell’ambito della chirurgia mininvasiva, come la laparoscopica, e riduce dolori post intervento, tempi di ripresa e di ricovero, rischio di infezioni, complicanze e trasfusioni e consente al paziente di tornare rapidamente alle sue attività quotidiane.

L’ospedale è un punto di riferimento per trattare i tumori del fegato e pancreas

I risultati grazie alla chirurgia robotica sono notevolmente migliori e la professionalità del personale specializzato assicura una gestione accurata in reparto, con protocolli moderni di assistenza post intervento. Memeo ha detto che la chirurgia robotica del fegato oggi viene eseguita in Italia in poche strutture e quindi per il Miulli rappresenta una vera eccellenza. L’ospedale è un vero e proprio punto di riferimento per trattare a livello nazionale i tumori del fegato e pancreas. La collaborazione di tutti gli esperti è fondamentale per ottenere questi risultati e tramite delle multidisciplinari vengono discussi i casi dei pazienti per individuare il percorso terapeutico migliore.