I muretti a secco in Puglia dichiarati Patrimonio dell’Unesco

I muretti a secco della Puglia sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, un riconoscimento che fa giungere a nove i siti complessivi riconosciuti dall’ente nella regione. Questa arte, che ha origini remote ed è molto diffusa nelle campagne pugliesi, fa parte quindi di quegli elementi che meritano di essere tutelati e valorizzati proprio perché ritenuti patrimonio rivelatore dell’identità di un territorio.

La candidatura è stata avanzata dalla Regione che ha fatto da apripista insieme ad altre ed è stata accettata dall’ente che ha ritenuto l’autenticità e il valore dei muretti.

La Puglia incorniciata dai muretti in tutto il territorio

La Puglia in tutto il territorio è incorniciata dai muretti a secco e ad oggi sono delle vere testimonianze su quanto tracciato dall’uomo che ha voluto rispettare l’ambiente proprio con queste costruzioni. I muretti sono testimonianza di una storia contadina antica che nel tempo ha mantenuto intatta la sua autenticità e il prezioso riconoscimento dona loro valore e permette di tramandarli nelle future generazioni. Infatti, grazie al riconoscimento sarà possibile tutelare e valorizzare questi muretti per renderli fruibili ai visitatori.

Valore dei Muretti a secco importante anche per il resto dell’Italia

Il valore dei muretti a secco riconosciuto dall’Unesco dimostra come l’agricoltura in Italia abbia un’importanza fondamentale e anche se oggi si è modernizzata rimane comunque un pilastro portante della società. Il muretto a secco racconta tutta la fatica e la genialità ma anche la bellezza e la precisione di un’arte che mostra come il lavoro dell’uomo possa incidere nel contesto di un paesaggio. Ancora oggi la tecnica che separa le campagne rimane valida e farli conoscere è un dovere.