Natale più sobrio a Taranto a causa del covid

Il sindaco Rinaldo Melucci della città dei due mari, in vista delle festività natalizie, ha detto che a Taranto quest’anno ci sarà un Natale più sobrio a causa del covid. Per mantenere la linea di sicurezza adottata anche in occasione della ricorrenza di Santa Cecilia, che cadrà domenica 22 novembre, l’amministrazione comunale ha optato per scelte diverse da quelle dello scorso anno. Verranno infatti installate solo le tradizionali luminarie, che verrà a posizionare la ditta Fratelli Di Meo della provincia di Benevento. Il montaggio degli allestimenti in piazza Immacolata e piazza Carmine è iniziato giovedì mattina e per domenica sera è già prevista l’accensione.

A causa dell’emergenza sanitaria ci sarà un Natale più sobrio

Melucci ha anche detto che non si terranno eventi per le vie della città, ma la filodiffusione inonderà le strade con le musiche natalizie e le pastorali della tradizione, che verranno eseguite dalle bande cittadine. Il sindaco ha detto che tutto questo avverrà osservando le normative anti-Covid. Per tutto il mese di dicembre le restrizioni verranno mantenute e bisognerà stare anche a casa il più possibile. Melucci ha ribadito alla popolazione che solo uscendo poco e osservando le norme si potrà uscire dal tunnel. L’atmosfera delle festa verrà assicurata dalla musica e dalle luci di Natale.

Parte del budget previsto per altre iniziative verrà destinato ad iniziative sociali

Il primo cittadino ha dunque ribadito che sarà un Natale più sobrio a Taranto e gli sprechi dovranno essere evitati. Anzi, parte del budget previsto per altre iniziative verrà utilizzato per progetti di natura sociale. Circa 100mila euro verranno usati per iniziative per cittadini più deboli. Verranno anche rifinanziati i buoni spesa e verrà dato il sostegno per distribuire i beni di prima necessità. Verrà anche potenziato il numero verde della Protezione Civile (800811197) e i servizi di sostegno psicologico.