Lecce è la prima provincia italiana per crescita di imprese, come si evince dai dati riguardanti la situazione occupazionale relativa al secondo trimestre del 2019. Il capoluogo salentino, secondo i dati forniti InfoCamere e Unioncamere, ha avuto un +0,85% di crescita, che corrisponde ad uno dei più alti incrementi d’Italia. Al secondo posto c’è Sassari che registrato un +0,84% di incrementi.
Tante le nuove imprese nate in Puglia
I dati attestano che a Lecce la percentuale della nascita di nuove imprese è molto alta, e si piazza davanti ad altre realtà imprenditoriali di città del nord come Bolzano e Aosta, che sono cresciute con qualche punto meno. In realtà, i numeri registrati dalla provincia pugliese sono un trend che rispecchia l’intero Mezzogiorno. Sono infatti 29 mila in più le unità iscritte al Registro delle Camere di Commercio e di queste circa 11 mila si trovano nel meridione. Anche Brindisi è un’altra delle regioni pugliesi che si è classificata nei primi 20 posti della classifica per percentuale di crescita.
Fra i settori più produttivi c’è quello turistico
Dai dati diffusi da InfoCamere e Unioncamere si evince che è il settore turistico quello più produttivo, che include anche il settore della ristorazione e quello ricettivo. Complessivamente la crescita delle imprese ha fatto registrare un totale del +5.284 in tutta Italia, ma anche il settore delle costruzioni e quello del commercio sono in crescita. Non male anche le attività tecniche, scientifiche e professionali, ma una crescita discreta si è registrata anche nei servizi di noleggio e nelle agenzie di viaggio. Sono invece in trend negativo le imprese artigiane che hanno fatto registrare un calo delle unità.