Nonostante la bellezza della Puglia, dolore ed egoismo rimangono

Una domanda posta da Dostoevskij, la bellezza salverà il mondo, fa riflettere sulla situazione che ad oggi interessa la Puglia, regione che sta attraversando un periodo di splendore dal punto di vista del turismo, delle meraviglie che vengono valorizzate e di tutto quello che si è messo in atto da tempo per rendere attrattivo il territorio. Alla domanda se la Neanche la bellezza della Puglia riuscirà a salvarla dalle cose brutte che accadono ogni giorno, purtroppo viene da dire che non è così. Infatti, nonostante tutti gli sforzi, la Regione sta regredendo dal punto di vista sociale, urbanistico ed economico.

La bellezza della Puglia non è sufficiente per salvare la regione

Glamour e alla moda, ricca di meraviglie, la regione possiede un patrimonio spettacolare. Tuttavia, la bellezza della Puglia non sarà sufficiente ad evitare che questo territorio venga risparmiato dalle aggressioni, dalle nefandezze, dallo spaccio, da una sorta di degrado collettivo che sembra non avere fine. L’aridità dei cittadini, incapaci di creare tessuti culturali capaci di resistano alle mode e alle tendenze dei social, lascia sbalorditi. La bellezza dei parchi, i murales che fanno da scenografia alle scorribande in monopattino, le trasformazioni che hanno cambiato Bari la fanno apparire invece una città come tutte le altre, caratterizzata da distese di tavoli, gazebo, ombrelloni e sedie.

Le trasformazioni non bastano

Anche aver trasformato la strada centrale di Bari, la via Sparano, e averla fatta diventare una sorta di centro commerciale, pare non basti per salvare la città. Il piano strategico realizzato in Puglia per darle slancio potrebbe non reggere ad una altra ondata di pandemia, che farebbe crollare nuovamente l’economia e far emergere ancora una volta quello che non va. Le mode e le tendenze dettano legge e anche nei nuovi quartieri sono sorti già risto-pub a valanga, come se fosse il punto di riferimento del momento. Ma le gang non smettono di causare danni e i malesseri sono sempre in agguato. La bellezza della Puglia va messa in primo piano e solo così si potrà migliorare la città.